Salvatore Ferragamo

Pubblicato: aprile 26, 2016 in Uncategorized

DSCN3034

Le mie scarpe create da Ferragamo per mia madre, ne avevo una strage, ho vissuto di rendita per secoli ma purtroppo queste sono le ultime rimaste.

Quelle indossate da mia madre il giorno del suo matrimonio a Villa Macchiavelli a Maiano, erano bianche, le ho tinte di nero e le adopero nelle grandi occasioni; per fortuna sono una salacca e i piedi sono quelli di sempre! Per quanto spelacchiate fanno sempre la loro bella figura e risolvono tutti i problemi del caso.

Jane Vail Hollister e Giuseppe Sammartini

Nella foto ricordo del giorno del matrimonio a Villa Macchiavelli a Maiano le scarpe magiche sono nascoste dal velo ma proteggono i suoi piedi, entrambi i miei genitori hanno l’aria felice. Questi oggetti per me magici risuscitano un mondo scomparso di bambina felice. Quando me le infilo ritorno in quel mondo magico.

Schermata 2016-04-26 a 12.30.23

A Santa Barbara, in California, appena fuori del cancello della nostra proprietà, lavorava un ciabattino che non solo aggiustava le scarpe, ma anche le faceva per tutti i membri della famiglia. Erano veramente delle opere d’arte, nessuna delle mie scarpe di oggi produce effetti così strabilianti. Il ciabattino era Salvatore Ferragamo, che si era trasferito da Bonito agli Stati Uniti nel 1914, raggiungendo prima il fratello a Boston e poi Santa Barbara.

Schermata 2016-04-26 a 12.30.36

Nel 1923 si sposta a Hollywood guadagnandosi in poco tempo il nome di “Calzolaio delle stelle”. Il successo di Ferragamo continua imperterrito ancora oggi, superando i fasti degli anni ’20; col passare del tempo il nome si è ingigantito divenendo uno status simbol; dalla morte di Ferragamo, nel 1960, l’eredità del fondatore viene portata avanti dalla moglie Wanda e dai suoi figli: Fiamma, Giovanna, Ferruccio, Leonardo e Massimo.

Schermata 2016-04-26 a 12.35.42

Ferragamo.com

Lascia un commento